domenica 24 marzo 2013

ADDIO BABILONIA (PAT FRANK, 1959)

Una volta chiaro che il libro è a suo modo datato, e per la ancora presente differenza tra bianchi e neri e per i limiti dei ruoli possibili delle donne, ma ovviamente fuori dalla Guerra Fredda e di una minaccia imminente (rispetto naturalmente ai ricordi di Hiroshima e Nagasaki), il libro è un'ottima lettura, coinvolgente, ben strutturata che descrivere in maniera interessante il giorno dopo l'esplosione di una Bomba H. Come ce la cavammo dopo la fine del mondo. Ho comprato questo libro nel 2010, ma si sa tute le cose hanno il loro tempo, sono contenta di averlo riesumato e deciso di leggerlo, incoraggaita non tanto dalle prime pagine che invece ho trovato pesantissime, ma dalla fluidità cin cui ho letto il seguito. Bene, andiamo avanti così con la lettura.

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