Gli episodi ammontavano all'incirca a 22. Alla fine sono riuscita a vederli tutti. Alcuni pomeriggi ho fatto soltanto quello, ma ora ho un po' più di tempo libero. I primi episodi mi sono sembrati pensati bene, in quelli centrali ho sentito un po' di stanca. I due ultimi finali, molto poco autoconclusivi, è tornata la sciencefiction allo stato puro. Alieni, astronavi, mutazioni, linguaggi alieni, etc etc, fantascienza ingenua e retrò ma perfettamente moderna post- Roswell. Naturalmente la domanda più scontata che mi sono posta durante questo mese di visioni è quanto il personaggio di Clark Kent - ragazzo avesse a che fare con quello, sempre restando sullo schermo, dei vari film (non ricordo a che numero romano si è arrivati e l'ultimo che ho visto e che mi piacque come si chiamava!). Per esigenze di copione naturalmente sono state introdotte alcune cose, i personaggi sono cominciati a diventare autonomi e naturalmente qualche discrepanza con il futuro di Clarke Kent giornalista e supereroe sembra piuttosto evidente.Non mi ricordo se diventa orfano di padre, intendo quello adottivo. Non meno il personaggio in sè. Purtroppo il giornalista occhialuto impacciato e démodé non ha nulla a che fare con questo eroe che piace alle ragazzine e che è buoni sì ma dice un mucchio di balle. Superman non ci riusciva e poi era davvero nerd, come direbbero alcuni. Asociale, antieroe, preoccupato della sua identità solo perchè personaggio pubblico, al contrario del giovane Clarke che si nasconde per non passare dei guai e diventare oggetto scientifico del suo migliore amico Lex Luthor. E a proposito di Lex Luthor, è forse il personaggio meglio caratterizzato e l'attore mi sembra vestire bene i suoi panni: controverso; diviso tra il bene e il male, arrivista ma fragile come qualunque comune essere umano. Eh, sì, forse questo giovane, bello, e buono buono Clark Kent è invece un po' antipatico.
La curiosità di riguardare i film c'è, eccome. O forse dovrò aspettare che la mia pay tv metta a disposizione la serie successiva se esiste, naturalmente.
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