giovedì 15 novembre 2007

FUORI TEMPO MASSIMO

Questa volta è stato tutto più veloce. Nicola aveva dei tempi immensi, io avevo un tempo immenso per revisionare, correggere, dire parolacce, replicare, confrontarmi con l'originale. Questa volta invece Roberta, come è suo fare, lascia tutto all'ultimo ma è corretto, preciso, conforme all'originale (cioè la mia sceneggiatura). Non abbiamo ancora consegnato, ma siamo già fuori tempo massimo. E' un'esperienza tutta al contrario. Il poco tempo, la precisione. Contro il disordine, la dilatazione del tempo. C'è poco da dire. Ho dovuto raccogliere materiale per quello che chiamano "Show Case" ed io non sapevo cosa dire, però ebbi la bella idea di cercare qualcosa da dire a suo tempo ed ho copiato. Ma la richiesta essenziale è "anticipazioni". Non c'è molto da anticipare, ci sono studi di personaggi del primo episodio non finiti. A Roberta è affidato il numero 0 e naturalmente finora non ha potuto certo lavorarci sopra. Non posso che aspettare la fine di questa supplenza, la fine di questo girovagare, la fine di questo poco tempo, il ritorno a casa, in un posto il cui tempo si dilata, resta immobile, come l'Eternità. Eternopolis, appunto.

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