Una volta scrivevo poesie
quando il mattino esplodeva
incontrando il tuo viso
All'improvviso,
tra il quieto sonno di
un monco sbadiglio
Difetta di meta,
nel mio moto impedito
mi perdevo nel tuo sorriso
Ma io ormai così pigra,
chiunque tu sia
mia anima bella
non chiedo il tuo nome,
non scrivo poesie
e ti lascio andare via.
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