sabato 18 agosto 2012

METAFISICA DEI TUBI - A. Nothomb

Un libro abbastanza fuori dal comune. Un'autobiografia troppo giovane per poter avere rivali. I ricordi di quell'età sono così poco nitidi che scriverci qualcosa agli altri risulterebbe impossibile. A parte questo, ho meditato due giorni prima di scrivere queste che credo saranno poche righe. Mi ritorna alla mente il Giappone, il suicidio, i tubi, le bugie, le carpe. Soprattutto le carpe e quanto possano essere ciechi i genitori. Quanto urtano gli uomini con il loro senso di predestinazione e di importanza, come se tutti fossero Gesù Bambino (che invece è stato uno soltanto quindi chi si credono di essere?). Il fastidio atavico e viscerale, davanti all'evidenza che siamo tutti miseri, maschi e femmine, e che solo che le donne se ne accorgano è a dir poco allucinante.

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