venerdì 30 dicembre 2011

4 LETTURE PRESTATE






Queste letture prestate possono avere due temi, o per chi non si intende di analisi testuale, di due chiavi di lettura: una riguarda i pirati, l'altra Hugo Pratt. Alle volte coincidono, se si pensa che Corto Maltese in fondo era un pirata, ma non è solo questo. E' qualcosa legato al viaggio (il tema portante e forse l'unico vero da studiare, se però si aggiunge "avventuroso") che li unisce tutti.



SAINT - EXUPERY, L'ULTIMO VOLO  di Hugo Pratt

E' il primo che ho letto. L'ho trovato non così chiaro come mi sarei aspettata. Però ha un punto a suo favore: riesce ad essere suggetivo ed evocativo abbastanza, trasportandoci tra le nuvole e i sogni (intensa come dimensione onirica) dove appunto è la realtà dei fatti a confondersi.


L'ISOLA DEL TESORO - Stevenon, Hugo Pratt

E' la reinterpretazione da parte di Hugo Pratt della storia di Stevenson. Fedele all'originale, è stato molto bello ritrovare sotto forma di immagini e di sequenze visive quanto letto qualche mese fa, perciò reputo efficae la sintesi che ha applicato l'autore e che dimostra ancora una volta quanto sia potente il media fumetto se appunto chi lo usa è del mestiere.

CORTO MALTESE, MEMORIE - Pierre, Pratt

Volume molto interessante che spiega momento per momento la vita di Corto Maltese, letto appunto come personaggio storico realmente esistito o meglio, la presenza degli altri personaggi storici permette di rendere verosimile la figura accattivantissima di Corto Maltese, che emana ancora fascino, viaggi e avventura come se fosse modernissimo. L'ho trovato ben curato in tutte le domande, geografie e biografie che saltano in testa quando si leggono le avventure di Corto. Si hanno risposte a punti pochi chiari, si individua tutto ciò che serve per orientarmi cronologicamente e geograficamente dei viaggi del marinaio e pirata.

IL CORSARO NERO - Emilio Salgari

Era arrivato il momento, di leggere il libro cult della pirateria all'italiana. Piuttosto semplice nella lettura, efficace nel racconto, e carismatico nella figura del Corsaro Nero, che a fine lettura resta si vuole sapere come va a finire, soprattutto si pensa alla Principessa e si pensa a quanto sia d'onore il nostro pirata preferito. Sì, credo che crei una certa dipendenza alla voglia di solcare i mari e agitarsi tra i tifoni. Ma i tumulti del cuore sono più forti di qualsiasi tempesta.



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