lunedì 26 luglio 2010

NOSTRI AMICI DA FROLIX 8 (P.K. DICK)


Ho fatto un calcolo veloce e i libri da leggere di Dick sono inferiori al numero di quelli che ho letto. Fatte alcune eccezioni (che non mi hanno entusiasmato più di tanto) ogni suo libro è un'avventura allucinante che, per certi versi, vivo e rivivo nella mia immaginazione. Questo, nello specifico, più che le idee sovversive, più che l'ucronìa, a colpirmi sono stati i personaggi, a cominciare dal Nick, a Charlotte, a Provoni e perchè no? Il nostro amico da Frolix 9. E' chiaro che dopo tutto questa confusione, tutto questo baccano, alla fine ci si ritrova che sono cambiate solo le classi sociali che governano, ma naturalmente l'ugualianza dei diritti degli uomini (o forse solo del più debole e del più forte) è soltanto invertito. Si direbbe un "niente di fatto" se poi alla fine, non è solo questo quello che ci ha insegnato la storia. Niente, Philip K. Dick resterà il mio autore preferito. Al massimo posso averne altrei, che non ho ancora trovato, purtroppo. Almeno non al pari di lui.

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