Nell'attesa di poter vedere le puntate della seconda stagione di The Terminator: Sarah Connor Chrnonicles ho recuperato queste due pelliche che, non c'è bisogno di dirlo, sono le basi su cui l'adattatore della Serie TV si è mosso. Il mondo di Terminator è già tutto creato e da aggiungere non c'era poi tanto. Il primo, quello del 1984, è ingenuo negli effetti speciali, ma proprio perchè parliamo del 1984 sono sicuramente all'avanguardia per quel periodo e non peccano di qualcosa in particolare. Insomma risultano credibili. Kyle Reese, il soldato mandato nel passato per salvare Sarah Connor, nonchè il padre di John Connor, lascia un bel ricordo di sè, e l'apparizione di lui nel secondo episodio, non fa che darmi una bell'immagine di Sarah e Kyle: un amore pazzesco a pensarci, e mai come questa volta oltre il concetto di tempo. Del primo episodio comunque forse colpisce più la trama che gli effetti speciali, è congeniata e semplice, chiara, efficace, insomma un'idea intelligente e acuta, una visione vera e propria del regista, anche se continua a lasciare aperto un paradosso temporale che mi aveva colpito da giovane e che ritorna anche ora. Il cerchio temporale si chiude, nel momento in cui il padre di John è Kyle, cioè bisogna che arrivi un uomo dal futuro per concepirlo, tutto è già stabilito e niente può essere cambiato: il destino della Terra è lo scontro tra macchine e umani e l'unica cosa che non si sa è chi vincerà alla fine. Sembra strano ma molte delle frasi pronunciate da Kyle risuonano nell'episodio successivo e non meno nella Serie TV, eppure "no fate but what you make" non è in accordo con il paradosso temporale. Sarah Connor diventa madre e agirà esattamente come vuole il futuro (o il destino) e non ha il libero arbitrio, anche se crede di averlo. Ogni personaggio fa quello che è destinato a fare, a prescindere da cui ci venga spedito dal futuro o meno. Insomma Skynet sarà inevitabile, la Resistenza Umana è inevitabile, quello che non sappiamo è il futuro della guerra (almeno fin dove sono arrivata io, il terzo film è ancora da vedere).
Insomma, questo primo film è un cult movie senza possibilità di replica, e il secondo? Che io ricordi qualunque numero 2 io abbia visto, l'ho sempre trovato inferiore alle aspettative e soprattutto inferiore al numero precedente. Il mio dubbio non è se le mie aspettative sono state soddisfatte (pienamente soddisfatte) ma se il secondo numero sia o meno più bello del primo. Il dubbio che non si può risolvere perchè è chi viene prima che detta legge e non oserei dire nulla sul quel numero, quindi non lo risolvo. Quello che posso dire che il numero 2 è un enciclopedia, da cui la Serie TV sta prendendo molto, prima fra tutto il terminator che protegge Jonh Connor (un ragazzino davvero divertente che però mi pare vada un po' tanto in crisi quando sarà adolescente). C'è già tutto quello che Jonh Connor indaga sui suoi futuri nemici, c'è già la riprogrammazione, c'è già il T1000 con il metallo liquido. Insomma detta tutte le intruizioni per la serie che invece penso sia nata per parlare della donna-madre di chi insomma alleva un futuro eroe, e non pensata da incastare tra il 2 e il 3. La scena più bella? Senza dubbio l'autodistruzione del Terminator Schwarznegger (come ultima specie e le parole del piccolo John che ancora una volta sembrano più umane di tutte le altre cose che vediamo tutti i giorni. E cosa dice il cyborg in risposta? Che ora sa perchè una persona piange. Fantastico. Un momento così alto in TT:SCC non si è ancora visto, anche se si sono raggiunti livelli di uomo-macchina compunque molto belli.
Sulla serie TV. Quindi John Connor riprogramma i terminator. Cameron è chiaramente stata riprogrammata, ma Jesse e gli altri trovano la presenza di Cameron eccessiva, perchè lui ascolta solo lei, quindi nessuno di loro. Quindi va fermata. Perchè? Cioè, perchè John Connor ascolta solo quello che gli dice Cameron? E qual è davvero la natura del loro rapporto? E poi chi è questo John Connor del futuro? Come mai sa tutto e muove tutto ma non lo si vede mai?
Da notare che il paradosso temporale dei film, dei primi due, non è lo stesso che c'è nella serie, cioè il cerchio si chiude soltanto per Skynet: Skynet vincerà questo è certo, perchè è così che deve essere, così detta il futuro, ma per il resto? Il futuro sta cambiando e la serie lascia sempre una strada aperta verso questa possibilità. Per sapere se invece il paradosso è sempre lo stesso, dovremmo sapere di più di questa relazione Jonh - Cameron, almeno io reputo che tutto sia lì, il mistero.
Però devo ancora vedere il numero 3, magari poi i conti tornano tutti.
Ad ogni modo "Come with me if you wanna live". Finora l'ho sentita almeno cinque volte detto da qualcuno del mondo dei terminator.
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