domenica 22 luglio 2012

SALAM BERLIN - Yadé Kara



Un libro rimasto a casa dei miei molto a lungo, un libro delle rimanenze della mitica libreria. Alla fine era un mio libro, un libro che parla del crollo del Muro di Berlino e di quanto possa essere sconvolgente guardandolo dal di dentro. Un ragazzo (non solo lui) turco ma berlinese e la sua ricerca di una occupazione  ma anche di un senso sociale che man mano si fa spazio. Avrebbe potuto continuare per altre 300 pagine e riesce a non annoiare. Scrittura fluida, giovanile, ammiccante. Un buon lavoro, una lettura piacevole. E poi il tema a me è caro. Io e Hassan in fondo si assomigliamo. E Berlino è ancora da visitare. Un sogno da realizzare.

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