Timide, sedute
dietro la tavola a festa
dietro gli occhiali di osso
con vestiti di raso rosa
Una di un anno più grande
o poco ci passa
quasi gemelle
come me e mia sorella
mi sono rivista
timida, seduta
interrogativa
sul grado di parentela
degli ospiti attesi
Novità che portavano da lontano
di posti che nemmeno immaginavo
Ed ecco ora sono io la straniera
l'estranea, la diversa
che ha rotto quelle regole
che le stavano strette
O forse mi sono illusa soltanto
di aver cancellato il passato
perchè forse niente è cambiato.
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