martedì 21 luglio 2009
BASE LUNA CHIAMA TERRA (the First men on the Moon) - 1964
Senza saperlo ieri ho letto e visto film sui viaggi lunari mentre ricorronno i 40 anni dal primo e vero (?) allunaggio terrestre. Giuro che non lo sapevo, è stata una coincidenza. Non guardando nemmeno la TV sono sicura di non essere stata nemmeno influenzata da qualche notizia presa qua e là e che si tratti proprio di una curiosa ma importante coincidenza. Ad ogni modo tra qualche film che mi resta da vedere c'era questo che mi aveva colpito per il titolo italiano. Mi evocava qualcosa. Eppure se una qualche delusione questo film doveva procurarmi è stata proprio nel titolo. La traduzione italiana non c'entra un bel niente con il titolo inglese, che invece rimanda direttamente alla questione di chi abbia messo piede per prima sulla Luna. Difatti la storia nasce con un equivoco da svelare o meglio una sorpresa che lascia basiti un po' tutti. E' subito accattivamente, il ritmo nonostante gli anni riesce a tenere incollato lo spettatore e nonostante un grosso flashback non ci si dimentica da dove si è partiti. Tornati al presente c'è anche un finale degno del genere fantascientifico, cioè aperto all'incertezza, anche se volutamente grottesco. Nel flashback gli eventi riescono anche a divertire e il mondo lunare (popolato da seleniti) dà spazio all'immaginazione. Per quel che ne capisco anche la scenografia se la cava molto bene visti i mezzi e i tempi. Piccole trovate sono sparse qua e là. Insomma un cult movie del genere in piena regola. Un particolare che non avrei potuto notare: la cavorite che viene inventata in questa storia è stata presa a prestito da Alan Moore per La lega degli Straordinari Gentlemen Vol II, ecco perchè non avevo capito cos'era o cosa potesse essere! Non avevo ancora visto questo film! In realtà io credo che sia la cosa meno scienfiticamente possibile di tutto il film ma fa decisamente più piacere immaginare possa esistere una sostanza anzigravitazionale che ti possa portare infine sulla Luna.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento