Produzioni americane? Non saprei, certo è che hanno quel senso di pasticcio scarsamente storico che qualche dubbio te lo lasciano. Forse è la mancanza di classicità che scorre nelle nostre vene. Di Angeli e Demoni, non è colpa sua, è tratto da un libro americano, di un autore di successo che però almeno per noi italiani è lontano anni luce dai lavori alla Umberto Eco oppure Valerio Evangelisti, e la pellicola anche se un po' "scenica" tutto sommato godibile, con molto ritmo e pochi momenti lenti. Ciò permette una visione senza grosse riflessioni anche se alcune cose risultano previdibili e non proprio coerenti (ma non credo approfondirò quello che non mi torna leggendo il libro). tutto sommato godibile, quindi.
Per il secondo, La maschera di Ferro, beh, qualcosa di arrangiato, anche nella scenografia, si avverte. Ci prova quindi a restituirci il fascino di una Francia del Re Sole ma non sempre arriva. Però un buon film da vedere in compagnia. E poi il fascino dei moschiettieri di Dumas parla per sè anche in questa occasione. Naturalmente mi ha convinta a recuperare anche questa trilogia d'avventura famosa, ma per ora ce ne vorrà di tempo per completare le altre cose in programma da leggere.
Nessun commento:
Posta un commento