ALLA MIA MUSA
Non ho pietà per te,
nemmeno un po' di rispetto!
Io dovrei prendere ciò che dai
e scrivere per diletto.
Invece sono ebbra d'ambrosia,
della tua voce, del tuo aspetto
E muoio nuda,
come un amante imperfetto
che si muove ormai solo,
tra le pieghe invalicabili
del tuo letto.
(19 Settembre 2010)
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